Siamo spettatori di un disagio, di una sofferenza che in famiglia, a scuola e intorno a noi aumenta di giorno in giorno. Alla sofferenza contribuisce non poco il tracollo del principio di autorità. Gli alunni e i professori, i figli e i genitori si ritrovano a vivere (a volte anche a teorizzare) relazioni simmetriche, dove non è scontato a priori chi è l'autorità e chi obbedisce, chi si prende cura e chi si affida o chiede cura. Relazioni simmetriche che, nella migliore delle ipotesi, trovano un esito positivo dopo estenuanti "trattative contrattuali".